Il canto a tenore è una delle espressioni culturali più autentiche e antiche della Sardegna, un vero e proprio patrimonio immateriale riconosciuto dall’UNESCO nel 2005. Questo stile musicale, unico nel suo genere, nasce nelle comunità pastorali dell’isola e rappresenta un legame profondo tra uomo, natura e tradizione. Ascoltare il canto a tenore è un’esperienza che trasporta indietro nel tempo, evocando la vita semplice e autentica delle campagne sarde.
La storia e le radici del canto a tenore
Il canto a tenore è un’antica forma di canto polifonico che ha origine nelle comunità pastorali della Sardegna centrale, in particolare nella Barbagia.
Origini antiche
Le radici del canto a tenore si perdono nel tempo, ma molti studiosi ritengono che abbia origini preistoriche, legate ai ritmi della natura e alla vita pastorale. Era un canto spontaneo, eseguito dai pastori durante le lunghe giornate trascorse nei pascoli o nelle feste comunitarie.
La struttura del canto
Il canto a tenore è eseguito da quattro cantori che ricoprono ruoli specifici: il solista, chiamato “boghe”, che intona il canto, e tre accompagnatori (“mesu boghe”, “contra” e “bassu”) che creano armonie e imitano suoni naturali come il vento o gli animali. Le voci si intrecciano in un’armonia vibrante e profonda, creando un effetto ipnotico e coinvolgente.
Un canto di comunità
Tradizionalmente, il canto a tenore non era solo un’espressione artistica, ma anche un momento di aggregazione sociale. Veniva eseguito durante le feste, nelle piazze e nelle osterie, rafforzando il senso di appartenenza alla comunità.
La tradizione e lo spettacolo
Oggi il canto a tenore è ancora vivo e parte integrante della cultura sarda. Ecco come e dove puoi assistere a questa tradizione unica.
Quando assistere al canto a tenore
I canti a tenore sono spesso eseguiti durante le feste tradizionali e le sagre paesane in Sardegna. Alcuni degli eventi più importanti includono:
- La Festa del Redentore (Nuoro, fine agosto): una celebrazione religiosa e culturale che include esibizioni di canto a tenore.
- La Sagra del Mirto (Ollolai, luglio): un’occasione per scoprire i sapori locali e ascoltare i canti tradizionali.
- Autunno in Barbagia (varie località, da settembre a dicembre): una rassegna che celebra le tradizioni della Barbagia, con spettacoli di canto a tenore.
Consiglio: verifica il calendario degli eventi locali per pianificare la tua visita in occasione di queste feste.
Esperienze nei circoli culturali
Oltre alle sagre, puoi assistere al canto a tenore in circoli culturali e associazioni locali, dove gruppi tradizionali si esibiscono in un’atmosfera intima e autentica.
Un canto che incanta
Quando ascolti il canto a tenore, lasciati trasportare dall’energia delle voci e dall’atmosfera unica che si crea. È un’esperienza che ti farà sentire parte di una tradizione millenaria.
Dove soggiornare per vivere l’esperienza
Per vivere al meglio l’esperienza del canto a tenore, scegli un alloggio immerso nella cultura e nella bellezza naturale della Sardegna. Ecco tre opzioni consigliate.
Hotel Su Gologone, Oliena
Un hotel di charme situato nel cuore della Barbagia, famoso per la sua cucina tradizionale e l’atmosfera artistica. Offre camere arredate in stile sardo e organizza attività culturali, tra cui serate con canti tradizionali.
Antico Borgo di Sorro, Orgosolo
Un accogliente bed & breakfast situato nel caratteristico borgo di Orgosolo, noto per i suoi murales e la tradizione musicale. È perfetto per esplorare la cultura locale e le bellezze naturali circostanti.
Agriturismo Canales, Dorgali
Questo agriturismo offre un soggiorno autentico e rilassante, immerso nella natura. Qui potrai gustare piatti tipici e partecipare a serate tradizionali con canti e balli sardi.
Come organizzare la visita
Per assistere al canto a tenore, pianifica la tua visita in coincidenza con una delle sagre locali o contatta associazioni culturali che organizzano eventi dedicati. Piattaforme come GetYourGuide o siti turistici locali offrono informazioni aggiornate sugli spettacoli e sulle attività culturali.
Una canzone per il tuo viaggio
Per immergerti nell’atmosfera sarda, ti consiglio di ascoltare “Non potho reposare”, una delle canzoni tradizionali più amate, spesso eseguita dai gruppi di canto a tenore.