Tra i profumi inebrianti dell’autunno e il fascino delle Langhe, la città di Alba celebra il suo gioiello più prezioso: il tartufo bianco. Ogni anno, questa pregiata delizia richiama visitatori da tutto il mondo per partecipare alla celebre Fiera Internazionale del Tartufo Bianco, un evento che combina gastronomia, cultura e tradizione in un’atmosfera unica. Alba, cuore pulsante del Piemonte, si trasforma in un palcoscenico che rende omaggio a quello che è considerato il “re della cucina”.
Il tartufo bianco: un tesoro della natura
Il tartufo bianco d’Alba è uno dei prodotti più pregiati al mondo, apprezzato per il suo aroma inconfondibile e la sua rarità. Questo fungo ipogeo cresce spontaneamente nei boschi delle Langhe, del Roero e del Monferrato, in simbiosi con le radici di alberi come querce, pioppi e salici. La sua raccolta avviene tra settembre e dicembre, un periodo durante il quale i “trifolau” (cercatori di tartufi) e i loro fedeli cani esplorano i boschi alla ricerca di questo tesoro nascosto.
La caratteristica principale del tartufo bianco è il suo aroma complesso e penetrante, che racchiude note di terra, aglio, miele e spezie. Questo lo rende un ingrediente unico, capace di trasformare ogni piatto in un’esperienza culinaria indimenticabile. È proprio questa sua unicità a renderlo protagonista della fiera di Alba, un evento che celebra non solo il tartufo, ma anche la cultura e le tradizioni delle Langhe.
La Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba
La Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba è uno degli eventi gastronomici più importanti d’Italia. Con oltre 90 anni di storia, la fiera si svolge ogni autunno, da ottobre a novembre, e attira chef, appassionati di cucina e curiosi da ogni parte del mondo. È un’occasione unica per scoprire il tartufo bianco in tutte le sue declinazioni, immergendosi in un’atmosfera di festa e convivialità.
Il Mercato del Tartufo
Il cuore pulsante della fiera è il Mercato del Tartufo, dove trifolau e commercianti locali espongono i loro migliori esemplari. Ogni tartufo viene accuratamente valutato e certificato per garantirne la qualità, e i visitatori possono acquistare direttamente dai produttori. Passeggiare tra i banchi del mercato è un’esperienza sensoriale unica: il profumo intenso del tartufo riempie l’aria, mentre i colori e i suoni del mercato animano il centro storico di Alba.
Eventi culinari e showcooking
Durante la fiera, chef stellati e maestri della cucina si esibiscono in showcooking e degustazioni, mostrando come valorizzare al meglio il tartufo bianco. Dai classici tajarin al burro e tartufo alle uova al tegamino arricchite da scaglie di questa prelibatezza, ogni piatto è una celebrazione della semplicità e della qualità degli ingredienti.
Non mancano le cene di gala e gli eventi gourmet, dove il tartufo è protagonista di menù raffinati, abbinati ai vini locali come il Barolo e il Barbaresco. Questi appuntamenti sono un’occasione per approfondire la conoscenza del territorio e delle sue eccellenze gastronomiche.
Esperienze culturali e tradizionali
La Fiera del Tartufo non è solo gastronomia: è anche cultura e tradizione. Durante l’evento, Alba ospita mostre d’arte, spettacoli teatrali e rievocazioni storiche che raccontano la storia della città e del suo legame con il tartufo. Uno degli appuntamenti più attesi è il Palio degli Asini, una corsa folcloristica che coinvolge i borghi della città in un clima di gioiosa competizione.
Inoltre, i visitatori possono partecipare a escursioni guidate nei boschi delle Langhe per vivere l’esperienza della cerca del tartufo insieme ai trifolau e ai loro cani. Queste attività offrono un’occasione unica per scoprire i segreti di questa antica tradizione e immergersi nei paesaggi mozzafiato del Piemonte.
Il Tartufo e i vini delle Langhe
Uno degli abbinamenti più iconici del tartufo bianco è con i vini delle Langhe, un connubio che esalta il meglio di questo territorio. Durante la fiera, è possibile partecipare a degustazioni guidate che abbinano il tartufo a vini come il Nebbiolo, il Barbera e il Dolcetto, ma anche ai grandi rossi come il Barolo e il Barbaresco. Questi vini, con le loro note strutturate e complesse, completano alla perfezione l’aroma del tartufo, creando un’esperienza enogastronomica indimenticabile.