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Il Parco Nazionale dell’Aspromonte: natura selvaggia e leggende calabresi

l Parco dell’Aspromonte, con natura selvaggia, trekking e leggende, è un tesoro della Calabria tra paesaggi mozzafiato e tradizioni antiche
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Il Parco Nazionale dell’Aspromonte, situato nel cuore della Calabria, è una delle aree naturali più affascinanti del Sud Italia. Con le sue vette imponenti, i suoi canyon spettacolari e una flora e fauna uniche, questo parco rappresenta una meta imperdibile per chi ama la natura e le tradizioni. L’Aspromonte non è solo natura selvaggia: è un luogo intriso di storia, cultura e leggende che affondano le radici nell’antichità.

Esploriamo insieme le meraviglie del Parco Nazionale dell’Aspromonte, scoprendo paesaggi mozzafiato, sentieri avventurosi e storie che rendono questa terra unica.

Un paesaggio selvaggio e variegato

Il Parco Nazionale dell’Aspromonte si estende per circa 64.000 ettari e comprende un’ampia varietà di ecosistemi. Dalle vette che superano i 2.000 metri, come il Monte Montalto, alle foreste di faggi e querce, fino alle gole scavate dai torrenti, il parco è un mosaico di paesaggi che lasciano senza fiato.

Le Cascate di Maesano

Tra le attrazioni naturali più spettacolari ci sono le Cascate di Maesano, un gruppo di tre salti d’acqua situati nel cuore del parco. Raggiungibili tramite un suggestivo sentiero, queste cascate offrono uno spettacolo unico, soprattutto dopo le piogge primaverili.

Le Gole del Fiume Amendolea

Le gole dell’Amendolea sono un altro gioiello del parco, caratterizzate da profonde incisioni nella roccia e paesaggi aridi e spettacolari. Sono ideali per gli amanti del trekking e del canyoning.

Flora e fauna dell’Aspromonte

Il Parco Nazionale dell’Aspromonte è una riserva di biodiversità, con numerose specie animali e vegetali, alcune delle quali uniche in Italia.

La flora

Le foreste del parco sono dominate da faggi, pini larici e abeti bianchi. In primavera, il sottobosco si riempie di fiori selvatici, tra cui gigli, ciclamini e orchidee. Sulle vette più alte crescono piante rare, come l’.

La fauna

Il parco ospita una ricca fauna, tra cui il lupo appenninico, il gatto selvatico e l’aquila reale. Tra gli anfibi, si trovano specie rare come la salamandra dagli occhiali, mentre i torrenti sono popolati da trote e altri pesci di acqua dolce.

Attività e sentieri nel parco

Il Parco dell’Aspromonte offre numerose opportunità per attività all’aperto, che spaziano dal trekking all’arrampicata, dal birdwatching alle escursioni culturali.

Sentiero del Tracciolino

Uno dei percorsi più famosi è il Sentiero del Tracciolino, che segue una vecchia ferrovia abbandonata e offre viste spettacolari sullo Stretto di Messina e sulla costa siciliana.

Monte Montalto

L’escursione verso il Monte Montalto, la vetta più alta dell’Aspromonte, è un’esperienza unica. Dalla cima, si può ammirare un panorama che spazia dalle montagne alle coste calabresi.

Birdwatching

Grazie alla sua posizione strategica, il parco è un importante punto di osservazione per gli uccelli migratori. Qui si possono avvistare specie come il falco pellegrino e la poiana.

Le leggende dell’Aspromonte

L’Aspromonte è una terra ricca di leggende e storie che affondano le radici nelle tradizioni locali. Ogni angolo del parco racconta una storia, rendendo l’esplorazione ancora più affascinante.

La leggenda di Orlando

Secondo la leggenda, l’eroe Orlando, paladino di Carlo Magno, sarebbe stato ferito a morte proprio sulle montagne dell’Aspromonte. Ancora oggi, si racconta che la sua anima vegli su queste terre.

Il fantasma della Pietra Cappa

La Pietra Cappa, uno dei monoliti più grandi d’Europa, è avvolta da misteri. Si dice che di notte sia possibile sentire voci e vedere luci misteriose, alimentando le storie di fantasmi che circondano questo luogo.

Le fate della montagna

Molti anziani del posto narrano di fate che abitano le foreste dell’Aspromonte, protettrici della natura e dei viandanti che si avventurano nei boschi.

I borghi dell’Aspromonte

Oltre alla natura, il Parco Nazionale dell’Aspromonte è costellato di borghi affascinanti che conservano intatte le tradizioni e la cultura della Calabria.

Gerace

Gerace, conosciuto come “la città delle cento chiese”, è un borgo medievale che offre una vista spettacolare sulla costa ionica. La sua cattedrale è una delle più grandi del Sud Italia.

Mammola

Mammola è famosa per il suo centro storico e per il museo MUSABA, un parco-museo d’arte contemporanea unico nel suo genere.

Bova

Uno dei borghi più belli d’Italia, Bova è il centro della cultura grecanica della Calabria, con tradizioni linguistiche e culturali che si rifanno all’antica Grecia.

Dove dormire: alloggi consigliati

Per vivere appieno l’esperienza dell’Aspromonte, ci sono numerose strutture accoglienti immerse nella natura o situate nei borghi circostanti.

Rifugio Carrà

Un rifugio accogliente situato nel cuore del parco, ideale per gli amanti del trekking e delle escursioni.

Agriturismo La Pietra

Immerso nella natura, questo agriturismo offre camere confortevoli e una cucina tradizionale calabrese.

Hotel degli Aranci

Situato a Gerace, questo hotel combina comfort moderni e una posizione strategica per esplorare i borghi e il parco.

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